San Pellegrino in fiore: quest’anno verde sino a piazza delle Erbe

san pellegrino in fiore

San Pellegrino in fiore dal 30 aprile al 3 maggio vedrà il centro storico di Viterbo cambiare volto grazie ad allestimenti floreali di ogni tipo, il tutto accompagnato da iniziative a carattere artistico, culturale, folkloristico e turistico.  Durante la conferenza stampa di presentazione  a palazzo dei priori per la ventinovesima edizione di San Pellegrino in Fiore. La manifestazione si terrà dal 30 aprile al 3 maggio presso il centro storico di hanno partecipato il sindaco Leonardo Michelini, l’assessore alla Cultura Antonio Delli Iaconi, il dottor Francesco Mozzillo della Camera di Commercio, il direttore della Fondazione Carivit Marco Crocicchia e gli organizzatori dell’ente autonomo San Pellegrino in Fiore Armando Malè e Fabio Fontana.

La manifestazione è stata realizzata con i fondi messi in campo dal Comune di Viterbo, 35mila euro, più 10mila della Regione Lazio e fondi provenienti da sponsor privati. Tante le novità dell’edizione 2015. Innanzitutto un aumento delle location. Oltre a piazza Verdi e il quartiere San Pellegrino, sono stati aggiunti Corso Italia, piazza delle Erbe e via Roma. Cresce anche il numero dei partecipanti. Saranno presenti circa quaranta vivaisti non solo del Lazio ma provenienti da altre regioni d’Italia, come la Sicilia, il Veneto e le Marche.

Il sindaco Michelini ha sottolineato come la manifestazione, con l’arrivo di turisti e visitatori, rappresenti come ogni anno una grande occasione di rilancio per Viterbo ed una bellissima vetrina per il turismo. A partire da queste premesse, il sindaco ha affermato di voler trasformare la manifestazione in un’iniziativa nazionale, attraverso un bando nazionale aperto a tutti i vivaisti d’Italia con un tema che cambia ogni anno.

Soddisfazione per l’edizione 2015 è stata espressa anche dagli organizzatori dell’ente autonomo Armando Malè e Fabio Fontana e dai partner: la Camera di Commercio e la Fondazione Carivit.

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