Romualdi e Bacchiocchi trascinano la Città di Orte, Narni battuto 3-1

Vittoria meritata e fondamentale per il proseguo del campionato per il Città di Orte del patron Andrea Impenna che tra le mura amiche del “Polivalente” liquida 3-1 lo Sport Center Narni secondo in classifica. Un successo che assume ulteriore valore in virtù dei risultati delle altre contendenti alla promozione, tutte sconfitte ad eccezione del Massa Martana. Tre punti che riportano quindi i biancorossi a 5 lunghezze dal primato con la possibilità che in settimana venga presa la decisione di far rigiocare, per errore tecnico, la sfida di Terni con la Libertas Tacito (persa 6-0 a tavolino), eventualità che virtualmente potrebbe portare Bacchiocchi e soci a sole 2 lunghezze dal Castel Giorgio capolista. Passando alla partita, è stato un match molto combattuto ed equilibrato in cui il Città di Orte è stato bravo a far valere le proprie qualità tecniche e a sfruttare nel migliore dei modi i tiri liberi assegnati dal direttore di gara.

MATCH WINNER- Grande protagonista dell’incontro è stato Gianni Romualdi che ha condotto la sua squadra alla vittoria grazie a due perfetti tiri liberi. Due reti (quella del vantaggio e del 3-1) arrivate sempre nel  finale dei due tempi è sempre pesanti come macigni. Nel mezzo, il 451º gol di Bacchiocchi, segnatura fondamentale per riportare avanti i biancorossi dopo il meritato pari narnese.

ROMUALDI E BACCHIOCCHI TRASCINANO IL CITTÀ DI ORTE, NARNI BATTUTO 3-1

POST PARTITA- A commentare la vittoria è proprio il “Man of the match” Gianni Romualdi. Queste le sue parole: “Centrare la vittoria contro il Narni Sport Center per noi era fondamentale per restare in scia con le prime della classe. È stata una sfida dura ma per quanto dimostrato sul campo, credo che il successo sia meritato. Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte che quando poi è in serata può battere chiunque. Voglio fare i complimenti a tutti i miei compagni per la prestazione odierna, per questa prima parte di campionato e soprattutto per avermi accolto e fatto sentire a casa fin da quel famoso 18 Agosto, primo giorno di preparazione. Chiudo dedicando due parole a Donald Molla, bravissimo ragazzo ed esempio lampante che, grazie alla dedizione al lavoro e all’impegno costante, si possono raggiungere traguardi all’inizio inimmaginabili. Ora testa a venerdì e alla prossima battaglia…ovviamente da vincere”.

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