Premio internazionale Fausto Ricci: vince Adelaide Minnone mezzosoprano

Quattro mesi di lavoro, trentatré iscritti come concorrenti, l’onore di riportare la musica lirica al Teatro dell’Unione, la presenza di una giuria eccellente, presieduta dal soprano Desirée Rancatore, uno lavoro di staff che ha premiato ben oltre le aspettative: si è concluso ieri sera il V Premio Fausto Ricci, alla presenza della figlia Gloria, con la scelta dei vincitori nelle tre categorie previste dal concorso internazionale.
La più brava viene da Palermo, è un mezzosoprano e si chiama Adelaide Minnone, è lei che potrà fregiarsi del titolo di Premio Ricci 2017, un vittoria arrivata con stupore, almeno per la cantante, che è salita sul palco visibilmente commossa e senza riuscire a trattenere le lacrime di gioia. Ad Adelaide la borsa di studio Città di Viterbo consegnata dal presidente del consiglio comunale, Marco Ciorba. Al secondo posto il soprano Sora Kwon, di Uijeongbu (Corea del sud), per lei la borsa di studio Lions Club Viterbo, e al terzo il baritono Jeonghyeok Seo, proveniente da Uiseong (Corea del Sud) premiato con la borsa offerta da Sispa srl. Questo per la categoria A, quella dei più giovani, destinata alle promesse da lanciare nel mondo dell’Opera; tra loro un’ulteriore borsa di studio, importantissima, il Germoglio d’arte andato alla viterbese Desirée Giove, soprano non ancora maggiorenne, divisa tra lo studio impegnativo del quinto anno di scuola e quello del bel canto; parteciperà ad una masterclass di perfezionamento e ad un concerto in cartellone al Festival Internazionale delle Arti a Copertino (LE). Per la categoria B è risultato vincitore il tenore Byeongryong Lee, trentaduenne cantante proveniente da Jin-ju (Corea del sud), anche per lui una borsa di studio, stavolta offerta dall’associazione Le ali di Beatrice.
La finale è stata presentata da Erika Biagioni, che ha man mano accolto sul palco i finalisti, ciascuno con un’aria anticipata dalla guida all’ascolto di Barbara Aniello, come sempre accompagnati al pianoforte dal maestro Leonardo Angelini.
Terminate le esibizioni hanno conquistato il palco due vincitori di precedenti edizioni, entrambi con due arie tratte dal Don Giovanni di Mozart, Francesca Maria Cucuzza e Alessandro Fiocchietti, intervistati subito dopo da Teresa Pierini (latuaetruria.it). L’attesa del responso è stata allietata anche dalla testimonianza di Antonio Poli, tenore viterbese ormai protagonista nel mondo, che ha sottolineato l’importanza di esibirsi in un teatro, affrontare giurie, prepararsi al meglio per essere sempre all’altezza delle aspettative.
Dopo la premiazione il presidente dell’associazione XXI Secolo, Giuliano Nisi, ha ringraziato gli sponsor, il Touring Club Viterbo guidato da Vincenzo Ceniti, da cui nasce l’idea del premio, e lo staff per il grande impegno profuso nell’organizzare un’edizione memorabile, punto di partenza per fare ancora meglio nella sesta, già in programma per ottobre 2018. Al termine, foto di rito dei vincitori e dei finalisti con tutti i componenti della giuria.
L’intera finale è stata trasmessa in diretta da Eventi della Tuscia, condivisa anche sul canale Fb Premio Fausto Ricci.

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