“Io non rischio”. Una giornata con il volontariato di Protezione Civile

È terminata domenica 16 ottobre la due giorni dedicata alla divulgazione delle buone pratiche di protezione civile e denominata significativamente “#IoNonRischio”. Per il sesto anno consecutivo il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si sono coordinati insieme in una campagna di comunicazione nazionale, volta a sensibilizzare la popolazione sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. 700 piazze italiane hanno ospitato le postazioni, e circa 7000 volontari hanno informato i cittadini sui comportamenti e gli atteggiamenti da adottare in caso di emergenza sismica e di maremoti, consegnando materiale illustrativo. Le postazioni viterbesi sono state presenti a piazza del Comune, con i volontari del Gruppo Comunale e Unità Cinofile, e presso il Centro Commerciale Tuscia, con i volontari della Aeopc Favl Viterbo. A poco meno di due mesi dal sisma che ha colpito il centro Italia, il mondo del volontariato, che insieme al Servizio Nazionale della Protezione Civile è in prima linea nella gestione dell’emergenza, è sceso nelle piazze per diffondere la cultura della prevenzione. Grande risposta dei cittadini che hanno posto domande ai volontari su cosa è possibile fare per limitare al massimo le infauste conseguenze dei sismi. Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è inoltre possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.

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