“Noi e la magia del Teatro”, in scena la compagnia teatrale dell’Istituto Orioli

Il 3 febbraio 2018, alle ore 10.30 e alle ore 21.00, il Teatro dell’Unione ospita lo spettacolo teatrale ‘Noi e la magia del teatro’, opera scritta e diretta da Aldo Bellocchio ed interpretata dalla Compagnia teatrale dell’Istituto F.Orioli di Viterbo. Abile motivatore, scrittore e docente di Lettere, Bellocchio è un fervido narratore di emozioni che descrivono il particolare ed indissolubile legame tra il mondo della scuola e la vita degli adolescenti. Iniziato giovanissimo al teatro, esordisce come commediografo negli anni ‘80, mettendo in scena opere di rilievo nelle scuole della provincia: ‘Rugantino’, ‘Cronache di Caprarol’, ‘I Promessi sposi’, ‘La Divina Commedia’, ‘Nonostante la crisi, aggiungi un posto a tavola’, fino a ‘Le parole ritrovate’, grande successo della stagione teatrale 2017.
Il lavoro ‘Noi e la magia del teatro’ racconta di un itinerario, ovvero, di un viaggio nelle ansie, le paure, i ricordi, le speranze ed i sentimenti di ragazzi che guardano alla realtà con occhi ancora innocenti. E le rivelazioni arrivano, nella storia e tra chi osserva, in un vortice di forme espressive contagiose: canto, ballo, interpretazione. Il tono della sceneggiatura è indirizzato a seguire un crescendo espressivo che racconta impegno, sacrificio, dedizione e talento. Quattro quadri prendono vita e si fanno luogo degli eventi e dei temi presentati: l’immigrazione, l’amore filiale in Forrest Gump, la diversità ne Il gobbo di Notre Dame, la scoperta in Peter Pan. La cornice è la ‘scuola’, dipinta ad arte: relazioni, sogni, promesse ed emozioni tratteggiati in tutte le dimensioni. Esilaranti le parodie dei corpi fissi che compongono quel mondo: la professoressa snob, il professore idealista, la gita scolastica e l’immancabile ‘lettera alla Preside’. Protagonista è il teatro, con la sua magia, la sua forza, la sua incisività. E la passione, l’adrenalina che si respirano restituiscono la propensione e l’energia creativa di un cast d’eccezione: gli alunni dell’Istituto Orioli. Travolgente l’interpretazione degli attori principali: Sara Chiaravalli, Denny Lista, Giorgia Lustrini, Michael Fasone, Lorenzo Vinerba. Altamente professionale la direzione dell’aiuto regista, Noemi Murtas.
Spettacolare, infine, il teatro che non si vede, quello di chi ne consente la magia: gli alunni scenografi, gli alunni costumisti, gli alunni fonici, gli alunni preposti all’accoglienza, gli alunni giornalisti e l’incredibile lavoro che è lontano dal palcoscenico, quello delle ideazioni, delle creazioni, delle prove, delle giornate a dipingere e modellare insieme a delle guide d’eccezione, i docenti. I fondali e le scenografie tridimensionali sono state coordinate dai professori Cinzia Pace, Luigi Zuccarello e Graziano Francesca, coadiuvati dal Designer Luca Occhialini. Le coreografie sono composte dalle professoresse Graziani e Amorosi. Con grande orgoglio del Dirigente scolastico, Simonetta Pachella, professori e alunni invitano il pubblico di Viterbo ad assistere alla magia dell’Orioli.

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