Musica folclorica salentina: corso di tamburello presso il MNA

Il Museo della Navigazione nelle Acque Interne, ampliando gli scopi e i ruoli del museo infunzione di pratiche sociali che, attraverso l’arte, la storia, la musica e altre attività sensoriali, favoriscano l’aggregazione e l’arricchimento culturale della comunità, accoglie un nuovo progetto di cultura musicale folclorica, iniziando una collaborazione con il Dr.Raffaele Donno, esperto di musica e tradizioni locali salentine, anche applicate a programmidi inclusione sociale e di recupero del benessere corporeo.
Giovedì 6 e venerdì 7 dic. p.v., alle ore 17:30, si svolgeranno due incontri preliminari di
preparazione al Laboratorio di tamburello che, nell’arco di 10/12 incontri settimanali, a
partire da gennaio 2018, consentirà di apprendere le tecniche nel suonare il tamburello o,in dialetto salentino, il tamburieddhru.
Il docente, Dr. Raffaele Donno, è nato a Corigliano d’Otranto (Lecce), ma risiede da molti
anni a Viterbo ed è coniugato con una capodimontana. E’ laureato presso la Pontificia
Studiorum Universitas Salesiana, in Scienze dell’Educazione (Educatore sociale e
professionale), con votazione “Summa cum laude” con una Tesi sperimentale su “La musicae il ballo della pizzica: strumenti di contrasto al disagio”.
Dal 2014 è iscritto all’ANEP (Associazione Nazionale Educatori Professionali). Da dicembre 2015 è presidente dell’Associazione culturale Archeotuscia Onlus e dal 2002 al 2015 già presidente dell’Associazione culturale viterbese “La Ginestra” (letteratura, poesia, saggistica e arte).
Autore di libri di narrativa delle tradizioni locali salentine, “Il Codice dei Trulli”, “Vivere”, “I
Tarantati”, “Le Spose del Diavolo”, “Il Canto delle Cuccuvasce”, è ideatore, promotore e
performer di eventi culturali e musicali. Di prossima pubblicazione, con la Casa Editrice
Serena di Viterbo, il saggio “La Taranta pizzica e cura” (Il ritmo del cuore nel tamburello),
approfondimento scientifico di musico-terapia attraverso la pizzica salentina.
Autodidatta, ha perfezionato nel tempo, le metodologie e le diverse tecniche nel suonare
il tamburello, sia con componenti di Gruppi musicali salentini “Argalio” ed “Olimmia” che
frequentando, dal 2009 al 2011, seminari di tamburello presso l’Istituto musicale “G.
Carissimi” di Viterbo, con il M° salentino Antonio Goduto, esibendosi in diverse Manifestazioni ed Eventi. E’ stato corista/basso nel Coro integrato “Schola Incantorum” di Viterbo, dal
2010 al 2014, ed è interprete di brani popolari salentini e non solo.
E’ ideatore, coordinatore e performer della Manifestazione artistica-musicale, “Art Festival“La taranta contaminata” (Canti e musiche nazionali ed estere, contaminate con la musica della pizzica) che dal 2014 si tiene in diversi Comuni del Salento.
Il Corso che si svolgerà presso il MNAI, in giorni e orari da concordare con i partecipanti,
è gratuito. Il costo di un tamburello artigianale salentino che sarà utilizzato durante il
corso è di circa 50 Euro.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’insegnante Raffale Donno al nr.
328.8417497 o la Direzione del Museo al 0761.872437.www.museocapodimonte.com

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