Luca De Filippo al Padovani: Sogno di una notte di mezza sbornia

padovani

Sogno di una notte di mezza sbornia liberamente tratta dalla commedia “La fortuna si diverte”.
Con Luca De Filippo Carolina Rosi Nicola Di Pinto Massimo De Matteo
Giovanni Allocca, Carmen Annibale,Gianni Cannavacciuolo, Paola Fulciniti, Viola Forestiero
regia Armando Pugliese scene Bruno Buonincontricostumi Silvia Polidori musiche Nicola Piovani
luci Stefano Stacchini regia Armando Pugliese
Una combinazione della classica e antica tradizione teatrale italiana di cui Edoardo De Filippo è maestro. Il lavoro degli ultimi anni, durante i quali è stato realizzato un puntuale approfondimento sulla drammaturgia di Eduardo del primo dopoguerra, con Sogno di una notte di mezza sbornia la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo – scritta da Eduardo nel 1936- si parla di sogni, vincite al lotto, superstizioni e credenze popolari di un’ umanitàƒ dolente, che solo in questo modo ha la capacitàƒ di pensare a un futuro migliore per sopravvivere al proprio presente.. La commedia fu valutata dalle recensioni dell’epoca tra le più esilaranti che la compagnia Umoristica “I De Filippo” abbia mai messo in scena.“… Utilizzando lo stile comico, a volte grottesco fino a pervenire alla farsa, Eduardo combina la forma della classica e antica tradizione teatrale napoletana con le tematiche che saranno sviluppate appieno nelle sue commedie successive. Al centro di “Sogno di una notte di mezza sbornia” c’è dunque il popolare gioco del lotto, dove la scommessa si pone fra la vita e la morte e i rapporti sono fra il mondo dei vivi e il mondo dei morti.Nello sviluppo della commedia inoltre presenza sostanziale la comunità dei familiari e degli amici, stretta intorno al protagonista ed al suo dramma forse più per egoistico interesse personale che per solidarietà e sostegno, una comunità grazie alla quale Eduardo può declinare il carattere corale e sfaccettato della sua drammaturgia.
E poi, soprattutto, c’è il finale che non chiude, ma rilancia una sorpresa che non si consuma mai, fra gioco dell’esistenza e gioco della scena.
Ancora una volta Eduardo, in modo ironico e intelligente, pungente e raffinato, ci propone un’occasione di riflessione sul nostro modo di stare al mondo.
Prezzo: 1° settore intero € 20,00 ridotto € 17,00 2° settore intero € 17,00 ridotto € 15,00

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