Loro chi? Un imbroglio con suspance

Rossella Salvatorelli

loro chi

La truffa geniale, sorprendente, divertente, diventa una commedia thriller del grande schermo, prodotta a quattro mani da Francesco Miccichè  e Fabio Bonifacci.  Ad interpretarla sono due protagonisti  del cinema italiano, Marco Giallini ed Edoardo Leo. “Loro chi?”, una frase che ricorre più volte durante la pellicola, è anche il titolo di questo film di azione, dove l’imbroglio crea suspance e circostanze bizzarre.

Marcello (Marco Giallini), ha il fascino del truffatore, recita la parte del personaggio carismatico, dalle molteplici identità. È un cantante, un chirurgo, un parroco, un cameriere. Davide (Edoardo Leo), aspirante scrittore, vuole a tutti i costi farsi apprezzare dal suo datore di lavoro. Ma alla vigilia della presentazione di un brevetto, banco di prova per l’escalation professionale, incontra uno strano cameriere, che, sul momento, inventa una sera a cena, a casa di due avvenenti amiche complici, per derubarlo di tutto. Al risveglio, Davide si ritrova senza vestiti, senza auto, senza cellulare, senza conto in banca e soprattutto arriva con un giorno di ritardo all’appuntamento di lavoro, quindi viene licenziato. Perde anche l’amore, ma ritrova il truffatore che, con maniere accattivanti, riesce a trascinarlo con sé nelle pericolose ed emozionanti avventure.

Il film è girato in molte parti d’Italia, da Roma al Trentino, da Sabaudia alla Puglia. E anche nel finale arriva il colpo di scena.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI