Lo Scaffale/”La compagnia delle anime finte” di Maresco in lizza per lo Strega

Stavolta vi consigliamo un libro recente da aggiungere al vostro “Scaffale” per ritrovarlo in qualsiasi momento. “La compagnia delle anime finte” di Wanda Maresco torna a raccontare Napoli e i segreti della commedia umana con un romanzo potente e poetico. Il libro edito da Neri Pozza è nella cinquina dei finalisti candidati al Premio Strega 2017. La seconda votazione, che designerà il vincitore della LXXI edizione, sarà giovedì 6 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma e verrà trasmessa in diretta televisiva da Rai Tre.
Un libro da acquistare a scatola chiusa di indubbio pregio, l’autrice Wanda Marasco è un marchio di garanzia.

Il libro
E’ Rosa la voce narrante del romanzo in cui s’incontrano in cui s’incontrano tante variegate figure di una Napoli che con lentezza uscita dalla Seconda guerra mondiale.
Dalla collina di Capodimonte, la «Posillipo povera», Rosa guarda Napoli e parla al corpo di Vincenzina, la madre morta.È una narrazione di soprusi subiti e inferti, di fragilità e di ferocia. Ed è la messinscena corale di molte altre storie, di «anime finte» che popolano i vicoli e, come attori di un medesimo dramma, entrano sulla ribalta della memoria: Annarella, amica e demone dell’infanzia e dell’adolescenza, Emilia, la ragazzina che «ride a scroscio» e torna un giorno dal bosco con le gambe insanguinate, il maestro Nunziata, utopico e incandescente, Mariomaria, «la creatura che ha dentro di sé una preghiera rovesciata», Iolanda, la sorella «bella e stupetiata»…
«Anime finte» che, nelle profondità ipogee di una città millenaria, sono segnate tutte come Vincenzina e come la stessa Rosa, da un guasto che attende una riparazione. Riparazione che, nelle pagine finali del libro, giunge inaspettata ad accomunare Rosa e Vincenzina in un medesimo destino.

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