La Viterbese non fallisce e passa il turno: col Pontedera vince 2-1

Niccolò Prestininzi

Dopo la sfida di sabato scorso, tornano ad affrontarsi allo stadio Enrico Rocchi Viterbese e Pontedera. Questa volta, però, la posta in palio è ben più alta. Si gioca, infatti, il primo turno dei play-off. I gialloblù, forti di un miglior piazzamento maturato durante il campionato, giocano in casa, potendo quindi sfruttare la spinta dei tifosi ma, soprattutto, la possibilità di avere due risultati su tre a disposizione. In caso di parità, infatti, non ci saranno i tempi supplementari ma sarà la squadra di Sottili a passare il turno. Date le circostanze, perciò, si aspetta una partita più accesa rispetto a quella disputata una settimana fa, terminata 1-0 per la Viterbese.

Negli istanti iniziali la partita è subito viva, con il Pontedera che cerca di prendere campo ma il pressing offensivo dei ragazzi di Sottili tiene a bada i granata. Nei primi minuti le squadre sono aggressive ma, allo stesso tempo, attente a non concedere nulla in fase difensiva. La maggiore intraprendenza dei toscani, però, si fa sentire sempre di più, favorita anche da una serie di errori in costruzione di gioco della Viterbese, che cerca con insistenza Jefferson per risalire il campo. Il primo tiro in porta della partita arriva al 21’ minuto con il preciso destro da fuori di Calderini, non abbastanza potente, tuttavia, da battere Contini.
Il match stenta a decollare, le squadre si danno battaglia, non è un caso, infatti, che l’arbitro Valiante abbia dovuto mettere in bocca il fischietto in tantissime circostanze.
La possibile svolta arriva alla mezz’ora: punizione al limite dell’area conquistata da Baldassin dopo una bella percussione e finalizzata dal destro a giro di Vandeputte a scavalcare la barriera. La Viterbese sfrutta l’entusiasmo del gol del vantaggio e trova coraggio, continuando a spingere sull’acceleratore per trovare subito il raddoppio e incanalare la partita dalla propria parte. Nove minuti più tardi, infatti, i gialloblù guadagnano un corner in seguito a una grande azione e trova il 2-0 con l’incornata di Baldassin, lasciato completamente solo sul secondo palo.
Finisce il primo tempo 2 a 0 per la Viterbese, cinica a sfruttare gli episodi da calcio da fermo per trovare le reti che decidono il match e mettono la strada per la qualificazione in discesa.

Nel secondo tempo il Pontedera cerca di fare la partita, ma la Viterbese è attenta e sfrutta il largo vantaggio per serrare i reparti e non concedere occasioni agli ospiti per riaprire i giochi.
Al 59′ cambio difensivo effettuato da mister Sottili: fuori l’autore del primo gol, Vandeputte, e dentro De Vito. Ancora cambi per la Viterbese con Baldassin costretto a far posto per infortunio a Cenciarelli e con De Sousa al posto di Jefferson, sostituzioni che non cambiano l’assetto tattico. I toscani, però, non gettano la spugna e si rendono pericolosi con una rete annullata per fuorigioco a Maritato. L’episodio che riapre tutto, infatti, arriva al 68′, con il rigore conquistato da Raffini su fallo di Atanasov. Dal dischetto si presenta Grassi che senza esitazione spiazza Iannarilli.
L’andamento della partita è completamente cambiato: dopo i cambi di Sottili e la rete del 2-1 la Viterbese è apparsa spaventata e si è fatta schiacciare dal Pontedera, con i Toscani vicini anche al pareggio con il tiro del solito Grassi, respinto da Iannarilli. I gialloblù si coprono con un 5-3-2 difensivo per evitare di subire quel gol che riaprirebbe il discorso qualificazione. Nonostante l’impostazione difensiva, la Viterbese cerca di chiudere definitamente la partita con il destro di Di Paolantonio, trovato da Calderini dopo il suo slalom sulla fascia. Ancora la squadra di Sottili pericolosa, prima con De Sousa, il cui tiro è deviato in angolo, poi con Calderini che spreca da due passi il pallone del ko.

Dopo un sofferto finale di partita la Viterbese, grazie al 2-1, si qualifica al secondo turno dei play-off. Il gioco mostrato non è stato irresistibile, ma la squadra di casa è stata concreta nello sfruttare i calci piazzati nel primo tempo, mettendosi in condizione, nella ripresa, di gestire la gara, nonostante il Pontedera non abbia mai smesso di crederci, riuscendo anche a riaprire la partita con il rigore di Grassi. Fondamentale ora recuperare le energie fisiche e mentali per affrontare il secondo turno tra quattro giorni, sempre a Viterbo.

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