“La Divina Tragedia” successo dell’opera teatrale in dialetto viterbese

Grande successo per “La Divina Tragedia”, l’opera teatrale in dialetto viterbese, scritta dalla maestra Anna Maria Stefanini e rappresentata lo scorso 16 aprile dai suoi alunni della classe IV E dell’I.C. Canevari, nel teatro scolastico, davanti alla Dirigente Scolastica dott.ssa Paola Bugiotti e a un folto pubblico di genitori, nonni e amici. Tra gli ospiti d’onore Antonello Ricci, Roberto Pecci, alcuni poeti della Tuscia Dialettale e Pietro Benedetti, nel ruolo di Alfio, sceso dal Paradiso per parlare ai ragazzi.
Far conoscere e amare La Divina Commedia ai bambini è certamente possibile. Infatti, dopo aver letto l’Inferno di Dante Alighieri, essi hanno rappresentato il viaggio straordinario nell’ Oltretomba del Sommo Poeta, immaginando che egli riscrivesse la Divina Commedia in dialetto viterbese, adattandola ai luoghi più caratteristici e “infernali” della città. Ecco allora Dante immergersi nelle acque del Bullicame, perdersi nella selva oscura dei Monti Cimini, alle prese con tre belve viterbesi, innamorarsi di una “margolla” burina di nome Beatrice; lasciarsi guidare da un Virgilio un po’ “scinicato” che preferisce parlare in viterbese anzichè in latino; paragonare la città di Dite al focarone di Bagnaia e l’Acheronte all’Urcionio; trovarsi a Pianoscarano, in modo umoristico, ma anche poetico. Eh sì, perché i bambini della quarta E e della quarta B dell’I.C Canevari le poesie e i quartieri di Viterbo li conoscono bene! Nel mese di ottobre 2017, guidati dell’insegnante Anna Maria Stefanini, hanno vinto il primo, il secondo e il terzo premio del concorso di poesia dialettale ” La lengua vetorbese adene adene”, fra centinaia di partecipanti di tutte le scuole di Viterbo.
Alla rappresentazione non potevano mancare il presidente di Tuscia Dialettale, Franco Giuliani, e poi Loretta Bacci e Ostelvio Celestini che hanno recitato le loro poesie. Al termine la maestra Anna Maria Stefanini ha fatto dono a tutti i genitori degli alunni di una copia del libro di Giovanni Faperdue “Dante è tornato al Bullicame”, al quale si è ispirata per scrivere il suo divertente “La Divina Tragedia”. Un ringraziamento all’insegnante Sara Taurchini che ha coadiuvato Anna Maria Stefanini.
…E giovedì prossimo si replicherà: stavolta sarà la IV B dell’I.C. Canevari ad interpretare “La Divina Tragedia”. In bocca al lupo, ragazzi!

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