La Defensor basket conquista all’overtime la finale del campionato regionale di serie B

Athena Roma – Defensor Viterbo – 65 – 72 dts

Athena: Bonini, Piacentini 8, Grimaldi 12, Munnia, Ianneri, Volponi 11, Cirotti 15, Bernardini 15, Borsetti, Verrecchia 2, Panariti 2, Perrotti. Allenatore: Goccia.

Defensor: Martin 13, Orchi 13, Gasbarri, Boccalato 2, Pasquali 11, Nizza 6, Spirito 2, Quaresima, Maroglio 4, Recanati 21, Ndiaye. Allenatore: Scaramuccia.

Arbitri: Alessandro Fornaro di Mentana (RM) e Daniele Gai di Roma.

Parziali: primo quarto 15-21, secondo quarto 34-31 (19-10), terzo quarto 46-43 (12-12), quarto quarto 59-59 (13-16). Supplementare 6-13.

Quando tutto sembrava compromesso, la Defensor tira fuori gli artigli e, con un gran finale di partita, espugna per la seconda volta in pochi giorni l’impianto dell’Athena, conquistando la finale del campionato di serie B, girone laziale.

Dopo il ko casalingo di gara 2, le gialloblù partono determinate e concentrate nella terza sfida, attaccando con intensità la difesa a zona 1-3-1 delle avversarie. Il tabellone premia l’attacco viterbese ma Athena è sempre a contatto, cambia difesa portandosi a zona 2-3 e recupera; le romane riducono il divario già nel primo parziale, poi nel secondo pareggiano (21-21) e allungano, distribuendo bene le responsabilità in attacco tra Bernardini, Grimaldi e Cirotti. Sul +5 per le padrone di casa, Recanati segna quasi allo scadere del secondo periodo il canestro del -3 che ridà fiducia e convinzione alla Defensor.

Il terzo periodo si chiude in parità, Athena sembra poter gestire ma non ha rotazioni molto profonde, così la panchina viterbese ordina nel quarto periodo il pressing a tutto campo per mettere in difficoltà le portatrici di palla avversarie. Il quintetto di casa è comunque avanti di quattro punti a meno di un minuto dalla sirena e sembra in assoluto controllo, ma a questo punto viene fuori il carattere della Defensor: prima la tripla di Martin per il -1 (58-57), poi il fallo sulla ex Giulia Bernardini che segna il primo libero ma sbaglia il secondo. Mancano appena nove secondi al termine, Maroglio prende la palla, si fa tutto il campo e segna in penetrazione il 59-59 che rimanda tutto al supplementare.

Nei cinque minuti decisivi viene fuori la maggiore freschezza della Defensor, con dieci giocatrici su undici in campo per diversi minuti a dare un contributo prezioso: le gialloblù sono ancora lucide e precise, segnano i tiri liberi sul tentativo di fallo sistematico di Athena e portano a casa la vittoria della partita e della serie.

Il prossimo 8 aprile, in campo neutro quasi certamente a Roma, il team viterbese affronterà l’Elite Roma nella finalissima del campionato: in palio il titolo simbolico di campione regionale ma anche uno spot per la fase nazionale che metterà in palio le promozioni in serie A2. La prima classificata del Lazio dovrà vedersela contro la seconda classificata della Sicilia mentre la seconda classificata affronterà la vincente del girone campano; in questo caso sono previste gare di andata e ritorno e varrà la differenza canestri per proseguire il cammino.

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