Il rugby entra nelle scuole di Oriolo

Si è proprio così:il rugby entra nelle scuole di Oriolo Dopo il successo della tappa bassanese proposta lo scorso 19 aprile al parco pubblico di Via della Resistenza, la palla ovale sarà protagonista anche alla Venerini. Stavolta con una due giorni. Sempre all’insegna dei valori sportivi, morali, disciplinari, comportamentali che questa disciplina presenta. Facendo seguito alla proficua collaborazione attivata tra l’istituto comprensivo, il consigliere comunale bassanese Alfredo Boldorini ed il Montevirginio rugby, martedì 8 e mercoledì 9 maggio, al campo sportivo di Via Gianni Rodari, una delegazione della società romana capitanata da Sebastiano Massimino e Massimo Romagnoli sarà a disposizione dei giovani rugbisti.

Una due giorni, su invito della prof.ssa Trapè, resa necessaria per coinvolgere tutti gli studenti dell’istituto. Con squadre miste.

“Siamo estremamente felici del successo che ha ottenuto il progetto a Bassano Romano – ha detto Alfredo Boldorini -, tanto che siamo stati invitati a riproporlo anche a Oriolo Romano. Il progetto rugby entra nelle scuole – ha aggiunto il consigliere comunale bassanese – fa parte della rosa dei 12 progetti presentati lo scorso settembre alle scuole di Bassano Romano e punta ad essere, a tutti gli effetti, un mezzo didattico di ausilio sia ai ragazzi, i quali hanno la possibilità di avvicinarsi – praticando una sana attività fisica – a questo sport nobile, sia all’insegnate di educazione motoria, che può proporre così ai ragazzi, alternandole, varie discipline sportive, elevando così l’offerta scolastica. Siamo molto onorati di riproporlo anche ai ragazzi delle scuole di Oriolo. A tal proposito ringrazio l’istituto comprensivo di Bassano Romano, la dirigente Zega, il corpo insegnanti, nel caso specifico la prof. Alessandra Trapè e quello ausiliario per la grande disponibilità e le parole di ammirazione che rivolgono ai progetti che di volta in volta presentiamo. Quando i progetti incontrano unanime apprezzamento il merito va equamente distribuito tra tutti”.

“Ringraziamo la scuola, la prof. Trapè e l’amico Alfredo Boldorini – ha puntualizzato Sebastiano Massimino – per averci coinvolto nel progetto rugby anche a Oriolo Romano. Lo scopo di questi progetti scolastici – ha aggiunto il tecnico della società romana – si sposa perfettamente con i nostri obiettivi. Divulgare la pratica del rugby, insegnare a giocare di squadra, rispettando le regole, gli avverarsi, pubblicizzare anche le attività della nostra società: sono tutte attività di grande valore che teniamo in grande considerazione”.

Durante la due giorni sul rugby verrà ricordata Rebecca Braglia, 18enne rugbista reggiana,  in forza agli “Amatori Parma”, deceduta in seguito ad trauma cranico per uno scontro di gioco.

Il progetto ha ricevuto il patrocinio anche del comitato provinciale Uisp.

 

 

Progetto “Il rugby entra nelle scuole”

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