Il MNAI, museo civico di Capodimonte al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Il Museo della Navigazione nelle Acque Interne – MNAI, rispondendo all’invito del neo direttore del Museo Nazionale Etrusco, Dott. Valentino Nizzo, aderisce al ciclo di incontri “Storie di persone e di musei” che si sta svolgendo presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma, dallo scorso 7 novembre e che proseguirà fino a maggio.
Il MNAI, museo civico del Comune di Capodimonte, si presenterà al pubblico giovedì 1 febbraio, alle 17.30, presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma, rappresentato dal direttore scientifico, Dott.ssa Caterina Pisu, dal Vicesindaco e Assessore alla Cultura, Sig.ra Angela Catanesi, dal responsabile amministrativo, Sig. Armando Aluisi, e dal Consigliere con delega al Turismo, Stefano Manetti. Titolo della conferenza: “Il Museo della Navigazione nelle Acque Interne: un museo tra innovazione e tradizione”. In occasione della conferenza, la visita del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia sarà eccezionalmente gratuita.

Il ciclo di incontri “Storie di Persone e di Musei” persegue lo spirito della Convenzione di Faro (2005) sul valore dell’eredità culturale per la società e, al contempo, si ispira al “decalogo per un Museo che racconti Storie quotidiane” di Orhan Pamuk, per dare spazio e voce alle molteplici realtà culturali locali che popolano il territorio di cui il Museo di Villa Giulia è stato ed è tuttora interprete.

Lo scopo è quello di mettere a disposizione degli amministratori locali e dei curatori di raccolte civiche di interesse archeologico presenti nelle regioni del Lazio, dell’Umbria e della Toscana un luogo in cui poter raccontare la loro esperienza di valorizzazione non tanto dalla prospettiva delle “cose” quanto, piuttosto, da quella delle “persone”, intese sia come operatori museali che come fruitori culturali, in modo tale da far convergere l’attenzione anche sulla dimensione immateriale della nostra eredità culturale e sulle persone che, a vario titolo, “desiderano” identificarsi in tali valori.

L’iniziativa rientra nella programmazione dell’Anno europeo del patrimonio culturale (2018) e ha ottenuto il patrocinio dell’International Council of Museum (ICOM) sezione italiana.

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