Giorgio Capitani: Il cinema nel cuore al CineMagnaMagna

Sarà una presentazione fatta dall’autore del libro il regista Giorgio Capitani, un’amante di Viterbo.
Il cinema nel cuore è il racconto del rapporto con il cinema visto prima con gli occhi di un adolescente innamorato e poi con quelli più consapevoli di un professionista che cresce sul campo. La collaborazione con i più grandi sceneggiatori dell’epoca (Zavattini, Flaiano, Moravia, Betti) e l’incontro con artisti che gli comunicano le conquiste fatte per istinto ed esperienza: Anna Magnani, Vittorio De Sica, Aldo Fabrizi, Totò, e ancora registi del calibro di Rossellini. Quindi l’approdo alla fiction, in cui riversa quanto appreso facendo cinema, la necessità di un linguaggio diverso rivolto a un pubblico da catturare di continuo perché non cambi canale. Infine, la scoperta di nuovi talenti come Sergio Castellitto, Nancy Brilli, Anna Valle e altri, che l’autore ha visto crescere negli anni.
Giorgio Capitani esordisce come regista nel 1953, dirigendo la versione italiana di Delirio. Successivamente si dedica al doppiaggio fino al 1964, anno in cui realizza alcuni film di carattere leggero e brillante, ottenendo un buon successo di pubblico. Dalla seconda metà degli anni Ottanta si dedica soprattutto alla produzione di sceneggiati e film per la TV, incontrando larghissimi consensi. Negli anni Novanta è autore di alcuni dei più grandi successi televisivi: la trilogia Un cane sciolto (1992), con Sergio Castellitto; sempre nel 1992, Il coraggio di Anna e Un figlio a metà; nel 1994 lavora alla sceneggiatura di Italian Restaurant e dal 1996 dirige alcuni episodi di una serie ancor più fortunata, Il maresciallo Rocca, con Gigi Proietti. Sue anche le popolarissime serie Commesse e Il restauratore e molte fiction storiche tra cui Giovanni XXIII, Enrico Mattei, Il generale Dalla Chiesa.Il regista-scrittore Vive a Viterbo città di cui è cittadino onorario.

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