Funghi: escursioni micologiche e norme per la raccolta

Arriveranno le prime piogge e spunteranno in un batter d’occhio, prepariamoci alla raccolta dei funghi seguendo le norme, i consigli utili e le modalità di rinnovo del tesserino di idoneità indispensabile alla raccolta stessa.
I giorni consentiti per la raccolta sono: martedì, venerdì, sabato e domenica.
Il raccolto massimo è di tre chilogrammi.
Divieti: raccogliere nelle ore notturne, l’uso di rastrelli e contenitori di plastica, praticare la ricerca entro un margine di 10 metri dalle strade pubbliche.
Non è inoltre possibile raccogliere esemplari non maturi: le misure minime del diametro del carpoforo è di 3 centimetri, fanno eccezioni il porcino e il prataiolo, la cui misura minima è di 4 centimetri. Per la mazza di tamburo è di 5 centimetri.
La raccolta dei funghi epigei è consentita nei boschi e terreni non coltivati nei quali sia permesso l’accesso e non sia riservata la raccolta. Nei parchi nazionali e regionali e nelle altre aree protette la raccolta dei funghi può essere soggetta a norme diverse e subordinata al possesso di autorizzazioni rilasciate dai soggetti gestori, sulla base di specifici regola¬menti.
La raccolta può essere esercitata da un’ora prima del sorgere del sole a un’ora dopo il tramonto. Non devono essere usati strumenti che rovinano il micelio, lo strato superficiale del terreno e gli apparati radicali della vegetazione (rastrelli).
È vietato l’uso di sacchetti di plastica. I funghi devono es¬sere riposti in contenitori rigidi e aereati, atti a diffondere le spore
Inoltre prima di iniziare la raccolta è necessario aver pagata la tassa annuale (pari a 25,82 euro sul cc 12602017 intestato a tesoriere Provincia di Viterbo – causale tesserino funghi). Sono dispensati dal pagamento della tassa i raccoglitori di funghi che hanno superato i 65 anni di età.
Per ottenere il rinnovo del tesserino di idoneità alla raccolta dei funghi occorre presentare il modulo che si allega in calce, debitamente compilato in ogni sua parte, allegando il versamento effettuato sul c/c postale n. c/c 1001207750 intestato a “Provincia di Viterbo “ di euro 25,82 causale “Autorizzazione raccolta funghi”; il Tesserino scaduto; 2 fotografie formato tessera; 2 Marche da bollo da € 16,00 (una da apporre sul tesserino, una da allegare al modulo); fotocopia di un documento di identità in corso di validità.
Info: Ufficio Agricoltura Provincia di Viterbo, via Saffi 49. Tel 0761.313256 – Fax 0761323273.

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