Francesco e Paolo Ferretti: la Tuscia ha i suoi fratelli Lumière

Auguste Marie Louis Nicolas e Louis Jean Lumière

Auguste e Louis Lumière sono i due ingegneri francesi che inventarono il processo cinematografico, dando vita alla prima proiezione pubblica nel 1895. Primi registi della storia, hanno suscitato un interesse che ha portato alla nascita del cinema così come lo conosciamo. Sin dalle origini, il cinema documenta, distrae e spaventa. Quando i fratelli Lumière invitano operatori ai quattro angoli del pianeta chiedendo loro di fornire delle immagini per le loro Attualità filmate, ci si rende conto che il cinema può anche avere una funzione informativa.

L’analogia  può sembrare forte ma pensando ai Fratelli Ferretti ci sta tutta. Sono loro i pionieri del cinema tradotto in sale cinematografiche fruibili e godibili, dei veri professionisti in materia. Francesco e Paolo Ferretti, già gestori del cinema Metropolitan di Viterbo e del Flavia di Montefiascone nel loro racconto di vita riportano a una  esperienza in fatto di cinema che comincia da lontano.

Ventuno anni fa, nel ’94, i  due fratelli originari di Orvieto prendono in gestione il cinema del paese che allora aveva un’unica sala e, sei anni dopo, lo ristrutturano per ottenerne una seconda. Il cinema diventa prima di tutto una passione non si pensa più a ottimizzare gli utili ma a investire in qualcosa di utile per la comunità, in coerenza con quanto in fondo  piace.

Il Cine Tuscia Village, quando arriva nel 2010,  non  è solo una semplice scommessa. Sei sale, 1300 posti a sedere, 500 posti auto, dieci negozi e un bar aperto dalle 6 alle 24. Un circuito cinematografico che proietta i film  in parallelo con le grandi sale italiane. Poi arriva l’adeguamento con il 3D, perché la tecnologia tridimensionale entra prepotentemente nel mondo del cinema e la struttura di Vitorchiano non poteva non comprenderla.

Il Cine Tuscia Village, in cinque anni di vita,  ha trasformato la modalità di vivere il cinema nel Viterbese, un salotto nel quale attendere la proiezione della pellicola scelta. Premio Oscar alla Ferretti Cinema di Francesco e Paolo Ferretti, che guida i lCine Tuscia Village. Per l’intero anno (a eccezione dei giorni di chiusura), si accredita come uno dei centri culturali più importanti della provincia di Viterbo. Rassegne dedicate al cinema d’autore e di qualità italiano ed europeo, presentazioni periodiche dei più importanti film italiani in uscita, incontri con i protagonisti del grande schermo, spettacoli teatrali, convegni e conferenze. Tutto questo ma non solo, chiamando  a raccolta  anche il capoluogo Viterbo, perché ad appena 8 km i cinema storici come Genio, Metropolitan, Azzurro di fatto sono chiusi.

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