Forte Sangallo: Guerra di Troia e tombe etrusche

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Il Museo Archeologico dell’Agro Falisco, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, propone “Febbraio al Forte Sangallo”, due appuntamenti dedicati alla proiezione di immagini animate di uomini ed eroi dell’antichità.

Si parte domenica 8 febbraio alle 11, presso la sala conferenze del Forte Sangallo in via del Forte a Civita Castellana, con la proiezione di “Eufronio racconta la guerra di Troia”. Realizzato su progetto scientifico della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e distribuito da Techvision Sistemi Multimediali, il video intraprende un viaggio nel tempo degli eroi di Omero, raccontando le vicende della guerra di Troia attraverso le immagini di due pregevoli vasi attici conservati al Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma: il cratere e la kylix a figure rosse firmati dal vasaio Eufronio. Grazie alle tecniche di animazione, le figure dipinte prendono vita e si dipana la complessa trama di guerra e amori contrastati: il rapimento di Elena, l’offesa di Achille e l’astuzia di Ulisse, la morte di Priamo e la caduta di Troia.

Domenica 22 febbraio alle 11, sempre presso la sala conferenze del Forte Sangallo in via del Forte a Civita Castellana, sarà la volta di “Al di là della morte. Le tombe di Tarquinia si animano”. Sempre realizzato su progetto scientifico della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e prodotto da Techvision Sistemi Multimediali, il film dà vita ai personaggi raffigurati in alcune delle più celebri tombe dipinte dell’antica Tarquinia, che dal 2004 sono diventate patrimonio Unesco. Grazie alle tecniche dell’animazione digitale uomini, dei, animali e figure mitologiche abbandoneranno la loro millenaria staticità per prendere vita e raccontare gli usi, i costumi e la cultura dello straordinario popolo etrusco raffigurato nella Tomba delle Leonesse, dei Tori, dei Giocolieri, degli Auguri, delle Olimpiadi, dei Demoni Azzurri e dell’Orco, risalenti tutte al periodo che va dal VI al IV secolo a.C. 

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