Flavio Insinna: “Il premio Petrolini motivo di grande orgoglio”

Chiuso il sipario arriva il ringraziamento all’organizzazione del Premio Petrolini e alla famiglia del grande attore rappresentata dal nipote da parte del vincitore dell’edizione 2015 l’attore conduttore Flavio Insinna , “Un premio che mi riempie di gioia e di orgoglio”.

Un’ora e mezza tra risate, ricordi ed emozioni. Flavio Insinna si è raccontato al pubblico del teatro comunale di Ronciglione onorando il ricordo di Ettore Petrolini, celebre artista e maestro di teatro a cui è dedicato il Premio Nazionale che da anni coinvolge celebri nomi del teatro e della cultura.

Le poltrone occupate non sono bastate a scoraggiare le innumerevoli persone accorse ad assistere allo spettacolo, molte delle quali sono rimaste in piedi nei corridoi laterali o, nel peggiore dei casi, fuori dalle porte del teatro. Dopo i saluti ed i ringraziamenti da parte del presidente dell’Istituzione Teatro Tiziana Mascagna e del sindaco Alessandro Giovagnoli, l’intervista ad Insinna, condotta da un brillante Caludio Calì, direttore artistico del Premio, non ha deluso le aspettative: un excursus professionale ed umano, iniziando dalla scuola di Gigi Proietti, passando per i successi televisivi e cinematografici, che ha tolto il velo al “personaggio” nazional popolare per rivelare un uomo dai valori autentici, a cui non manca nulla nella vita, se non un padre che ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore. A fare da sfondo al dialogo le immagini tratte da Fortunello, Nerone e Gastone, pezzi memorabili dell’arte petroliniana che hanno creato preziosi spunti riflessivi, dando prova dell’affinità artistica tra Petrolini ed Insinna.

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