Sono nata a Tarquinia 32 anni fa, ho percorso l’iter scolastico tra Tuscania e Tarquinia e frequentato l’Università Cattolica nella sede viterbese di S.Martino al Cimino..perciò mi considero una verace “made in Tuscia” .
Oggi lavoro come Fisioterapista nelle città di Treviso e Pordenone occupandomi di una specialità riabilitativa che mi ha portato a girare il nostro Paese sia per necessità formativa che per difficoltà occupazionale nei luoghi d’origine, frutto del nostro momento epocale.
Ho mosso i primi passi in una città grande come Roma che mi ha aperto gli occhi verso quell’attivismo che solo una capitale può dare, ho pure goduto la semplicità locale in un breve rientro nella mia provincia d’origine, il viterbese dove però ho dovuto constatare che per me sarebbe significato chiudermi al nuovo e all’emergente e così, ho ripreso il mio viaggio verso un’altra meta lavorativa, un grande centro riabilitativo milanese. L’attuale mondo del lavoro concede opportunità brevi in luoghi diversi ed ecco arrivare un altro spostamento a Siena, realtà di dimensione locale ma ben organizzata e vivibile ma non mi sarei fermata neppure li.. In questo momento con cognizione di causa esercito la mia professione seguendo quei canoni specialistici che ho sempre perseguito in una terra distante dalla mia Tuscia , sono a Treviso nel cuore animato del Nord Est d’Italia in cui il benessere reso dai comparti industriali ha fatto concepire la sanità come un bene da non trascurare neppure nel dettaglio, cosicché anche la riabilitazione della mano è vista come un recupero mirato che passa attraverso figure professionali specializzate.
La riabilitazione della mano è una scelta specialistica che ho deciso di intraprendere per affrontare adeguatamente i problemi connessi con tutte le patologie che riguardano la mano e l’arto superiore per stare al passo con le sempre più sofisticate tecniche chirurgiche e di microchirurgia adottando tutte le conoscenze teoriche e pratiche del sapere riabilitativo.Ho avuto buoni maestri che mi hanno fatto appassionare a questa professione ormai da tutti riconosciuta come una disciplina complessa e multi fattoriale; i chirurghi seguono la mano dal punto di vista della traumatologia ed ortopedia, microchirurgia, chirurgia vascolare, neurochirurgia, chirurgia plastica e reumatologia.Ne consegue l’esigenza di una riabilitazione specifica con un fisioterapista che abbia approfondito, con un preciso e specifico percorso formativo, le molteplici conoscenze che riguardano questo distretto corporeo che si contraddistingue dalle altri parti del nostro corpo per l’altissima specializzazione sia dal punto di vista anatomico che funzionale. Il terapista della mano a livello europeo ha già ottenuto una classificazione e un inquadramento specifico, proprio per distinguersi dalle altre multiformi specializzazioni della riabilitazione. Una mano da perfezionare e una mano la mia stretta nel mio cuore che pur sempre batte per la nostra bella Tuscia dove un giorno spero di ritornare portando una esperienza professionale innovativa.. raccolta in altri luoghi con altri occhi perché in fondo siamo tutti cittadini del mondo.