L’ora più bella: Caterina Sanna e i suoi racconti a Bagnaia

L’ora più bella, una raccolta di racconti che parla dell’affascinante terra di Sardegna, scritto dalla giovane autrice Caterina Sanna. Una Sardegna bucolica e celeste, la Sardegna raccontata dai suoi nonni e dagli anziani. Una Sardegna impalpabile ed evanescente che forse non ha mai conosciuto se non tramite “sos ammentos”. La Sardegna che avrebbe desiderato vivere.

Il libro sarà presentato venerdì 22 settembre alle 19 presso il Palazzo Gallo a Bagnaia.

Il libro si articola in quattro racconti brevi, frutto della fantasia di Caterina. Il primo, A Gonario, che vinse nel 2011 il Certamen Deleddiano Nazionale, racconta di una vicenda avvenuta tra Nuoro, Orune e Capoterra. La protagonista è Bibiana, figlia di un noto proprietario terriero che scappa dalla vita borghese per fuggire alle angherie della vita che l’avrebbe aspettata. Si allontana sul suo cavallo e con il suo cane fedele Lena. Arriva alle pendici di Nunnale, continua la strada fino a Orune e lì è ospitata in una locanda da due donne. La scelta delle figure femminili, una anzianissima e una poco più che adolescente non è un caso. È accolta come membro della famiglia che la nasconde. Il padre fa battere di continuo il circondario dai suoi uomini ma Bibiana non si trova. La giovane incontrerà un uomo, dai trascorsi terribili, del quale si innamorerà, ma che per fuggire alla giustizia dovrà scappare a Capoterra e lì metterà in salvo Bibiana, che trascorrerà anni lontana dal padre. Poi per fortuna il sentimento prevarrà su tutto.

Il secondo e il terzo racconto parlano di due amori vissuti a senso unico, non ricambiati e portati avanti solo nella fantasia delle protagoniste.

Caterina Sanna nasce nel 1991 a Orune, un piccolo paese del Centro Sardegna, nel cuore della Barbagia. La passione per la scrittura e il desiderio di raccontare, l’ha portata a scegliere un cammino universitario umanistico letterario. Studia Lettere all’Università degli Studi della Tuscia a Viterbo. La sua prima pubblicazione è L’ora più bella che si articola in quattro racconti brevi, tra questi A Gonario, con il quale vinse il primo premio del Certamen Deleddiano Nazionale indetto dall’Isre nel 2011. Nel 2013 partecipa al concorso di poesia contemporanea indetto dalla casa editrice di Elio Pecora.