Contrasto della povertà educativa minorile: partono i bandi

Il progetto nasce da un accordo tra Fondazioni di origine bancaria e Governo che a fine aprile, hanno firmato un Protocollo d’intesa per la gestione del Fondo.e diviene operativo con con l’avvio dei primi due bandi dedicati alla prima infanzia (0-6 anni) e all’adolescenza (11-17 anni)fascia riferita ai minori nell’area prescolare e della scuola obbligo.
A disposizione complessivamente ci sono 115 milioni di euro, rivolti a organizzazioni del terzo settore e mondo della scuola.
Il bando Prima infanzia (0-6 anni), per un importo complessivo di 69 milioni di euro di cui euro 2.053.763 per il Lazio, ha l’obiettivo di potenziare l’offerta di servizi di cura ed educazione dedicati ai minori tra 0 e 6 anni, con particolare riferimento a bambini appartenenti a famiglie in difficoltà, promuovendone la qualità, l’accessibilità, la fruibilità e l’innovazione.
Il bando Adolescenza (11 – 17 anni), per un importo complessivo di 46 milioni di euro di cui euro 1.669.175 per il Lazio, si prefigge di promuovere e stimolare il contrasto dei fenomeni di dispersione e abbandono scolastici nonché situazioni di svantaggio e di rischio devianza, particolarmente rilevanti tra gli adolescenti che vivono in contesti ad alta densità criminale.
Le proposte dovranno prevedere azioni congiunte “dentro e fuori la scuola”, per riavvicinare i giovani che hanno abbandonato gli studio o che presentano forti rischi di dispersione, la promozione della “scuola aperta”, ossia un luogo di apprendimento, confronto, socializzazione e crescita.
L’invio delle domande dovrà avvenire in due fasi: prima fase presentazione delle idee progettuali entro il 16 gennaio per il bando Prima infanzia; entro l’8 febbraio per Bando Adolescenza; la seconda fase sarà dedicata all’invio dei progetti esecutivi.
I bandi sono visibili sul sito di “Con i Bambini” (www.conibambini.org), soggetto attuatore del Fondo.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI