Colasanti: Laura Bonelli racconta Villa Lante e Agostino Tassi

villa lante

Torna l’appuntamento con il Mercoledì del Colasanti, rassegna culturale promossa dall’Istituto “Giuseppe Colasanti” di Civita Castellana, che fino ad aprile propone per ogni mercoledì del mese una serie di incontri dedicati a diverse tematiche culturali.

Dopo l’incontro dedicato alle leggende e alle superstizioni nel Medioevo Latino tenuto da Jacopo Rubini, mercoledì 25 febbraio alle 16, presso la Sala della Curia Vescovile in Piazza Matteotti a Civita Castellana,  Laura Pace Bonelli trasporterà i partecipanti in un viaggio nella vita di Agostino Tassi e dei suoi dipinti a Villa Lante con la conferenza da titolo “Villa Lante, Agostino Tassi e il Cardinal Montalto: l’invenzione del Barocco”.

Agostino Tassi, apprezzato pittore e artista di primaria importanza nella storia del paesaggio in Italia, è noto per l’originalità delle sue pitture di marine e di porti. È ritenuto il maestro innovatore della decorazione prospettica, tanto da essere considerato un brillante anticipatore dell’illusionismo barocco. Ma è anche ricordato come il “pittore maledetto”. La sua vita fu caratterizzata da numerose vicende giudiziarie a causa della sua indole violenta. Venne accusato di violenza su Artemisia Gentileschi, di cui Tassi era maestro di prospettiva. Condannato nel novembre 1612 a cinque anni di esilio da Roma e dallo Stato pontificio per lo stupro di Artemisia, fece qualche mese di carcere a Roma e due anni di esilio a Bagnaia dove, ospite del cardinale Alessandro Peretti Montalto, nipote di Sisto V, affrescò il casino nuovo di Villa Lante dirigendo una vasta squadra di artisti.

Dopo la vita di Agostino Tassi e i suoi dipinti a Villa Lante, l’appuntamento con il Mercoledì del Colasanti torna il 4 marzo con l’incontro dal titolo “Ricardo Reis, eteronomo classicista tra Orazio e Pessoa” tenuto da Giuseppina Pastorelli.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI