Capodanno 2015 tra brindisi, concerti e presepi viventi

2015

La Tuscia è pronta ad accogliere il 2015 con una serie di concerti per brindare insieme al 2015. Ma non soltanto la musica è la protagonista del primo giorno del nuovo anno. In moltissimi caratteristici borghi della provincia torna l’appuntamento con la tradizione religiosa del Presepe Vivente che tra luci, colori e suoni farà tornare il pubblico indietro nel tempo, nella Betlemme all’epoca della nascita di Gesù.

CONCERTI 

Canepina – Mercoledì 31 dicembre, ultimo giorno dell’anno, nella Chiesa Collegiata si terrà la celebrazione di ringraziamento per la fine del 2014 con canti e testimonianze. Il tema è “La violenza contro la donna è violenza contro l’universo. Donna è musica. Donna è armonia”. 

Bolsena – Giovedì 1 gennaio alle 18 presso il Teatro San Francesco si festeggia il nuovo anno con il “The Christmas Gospel” e la “Sister e Brothers Gospel choir ensamble”.

Montalto di CastroAl Teatro Lea Padovani giovedì 1 gennaio 2015 alle 18 andrà in scena Concerto di Capodanno con l’Orchestra Roma Sinfonietta diretta dal maestro Fabio Maestri con musiche di J. Strauss, N. Rota, P. Caikovskij e con la partecipazione del Centro Studio Danza di Lorella Rocchetti.

Tarquinia – Il Capodanno si trascorrerà in piazza Giacomo Matteotti, con il concerto della notte di San Silvestro. Il 31 dicembre dalle 23 tanta musica tra rock and roll, pop e revival per cantare e ballare fino a tarda ora insieme ai Famodanno, ovvero Luca Capitani alla batteria, Emanuel Elisei al sax, Alessandro Mazzacane, Luigi Di Domenico e Filippo Cannucci, voci, Andrea Casali, al basso, ed Eugenio Valente, alle tastiere.

Viterbo – Il 1 gennaio alle 19 all’interno della chiesa di Santa Maria della Verità torna il Concerto di Capodanno. Il concerto sarà diretto dal maestro Fabrizio Bastianini e vedrà l’esibizione del soprano Mariangela Rossetti, del mezzosoprano Serenella Fanelli e di 55 elementi che proporranno walzer e polke di Johann Strauss jr., di Pëtr Il’ič Čajkovskoj e arie operistiche tra le più famose. 

PRESEPI VIVENTI

Chia – Giovedì 1 gennaio anche il piccolo borgo medievale di Soriano nel Cimino  si impegna in una rappresentazione profondamente suggestiva del Presepe Vivente. Tra le grotte e le tombe, lungo un percorso campestre, quasi tutti gli abitanti del paese daranno vita a una riproduzione di Betlemme, ricreando antiche botteghe artigiane, taverne e tante tappe in cui il visitatore può assaporare l’atmosfera vissuta all’epoca.

Civita di Bagnoregio – Giovedì 1 gennaio dalle 17 presso l’isola tufacea immersa nella splendida Valle dei Calanchi torna l’appuntamento con il Presepe Vivente studiato con l’effetto di luci, suoni e profumi che riprodurranno fedelmente l’ambientazione della nascita di Gesù.

Corchiano – Il 1 gennaio  e dal 4 al 6 gennaio torna l’appuntamento con il Presepe Vivente presso la location del Monumento Naturale delle Forre. Con la colonna sonora di Nicola Piovani e la narrazione di Gigi Proietti, centinaia  di figuranti con i costumi che riproducono fedelmente i vestiti del tempo faranno rivivere i momenti più salienti della Sacra Natività. Inoltre l’edizione di quest’anno veste un nuovo look. La location e la scenografia sono state rivisitate e arricchite di nuovi e sorprendenti scorci, mestieri ed effetti speciali. 

Montefiascone – Giovedì 1 gennaio dalle 17 oltre 150 figuranti animeranno lo spettacolo “Il Mistero della Natività”. Grazie all’impegno di tanti volontari sono stati ricostruiti con mattoni, pietre e legno i vari luoghi della natività.

Onano – Ritorna la Rievocazione Storica del Presepe Vivente. Venerdì 2 gennaio dalle 16 alle 20 lo scenario fantastico del Monte del Gallo si trasformerà nella Betlemme di 2014 anni fa.

Sutri – Giovedì 1 gennaio presso la Necropoli rupestre adiacente all’anfiteatro si svolgerà la rappresentazione della Natività. L’intera area della necropoli verrà illuminata da centinaia di fiaccole romane e da luci disposte nei punti strategici per valorizzare ancora di più il luogo.

Tarquinia – Il 1 gennaio 2015 dalle 17 torna il Presepe Vivente. Da via dei Granari, la strada dei lebbrosi, passando per piazza Titta Marini, con la corte di Re Erode, via delle Torri, sede della sinagoga, piazza Santo Stefano, il grande mercato, via degli Archi, con il censore, fino ad arrivare a piazza San Martino, con l’atmosfera raccolta della Natività, nel centro storico rivivrà l’antica Betlemme.

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