Associazione Oltre Noi.” E’ necessario il dialogo con le Istituzioni”

Per l’Associazione Oltre Noi, il primo anniversario appena celebrato, oltre che un momento festoso, è stato anche l’occasione per tracciare il primo bilancio delle attività fin qui intraprese.
Un un anno il 2016 vissuto a mille dai rappresentanti delle associazioni fondatrici componenti il Consiglio di Indirizzo della Fondazione, che ha visto il consolidamento della struttura organizzativa e, contemporaneamente l’avvio dell’attività progettuale.
“Per quanto riguarda le attività progettuali” – conferma il Presidente della Fondazione Maurizio Casciani – “ci si è mossi su vari settori, dai progetti volti a facilitare la comunicazione attraverso strumenti informatici, a progetti di autonomia abitativa e di accompagnamento verso la residenzialità, a progetti di inclusione sociale e lavorativa attiva. In particolare in questo momento siamo impegnati, insieme alla Cooperativa Sociale Integrata “Alice” ed alla ASL di Viterbo, in un ambizioso progetto agrisociale di accompagnamento verso un’inclusione sociale attiva, che potrebbe coinvolgere 15 persone in difficoltà della provincia. Alla base di tutti i progetti, comunque, una grande rete che vede coinvolte le Istituzioni, il mondo cooperativistico e le Associazioni di Volontariato”.
Progettualità quindi, ma anche sostegno alle singole associazioni, e a momenti di confronto con le Istituzioni: in questa direzione va il sostegno all’Associazione Vita Autonoma per la nota vicenda di un gruppo di disabili inserito in un progetto sperimentale di case famiglia, improvvisamente privato del sostegno economico ed alla Associazione Amici di Franco Di Marco in relazione al funzionamento della struttura “Villa Buon Respiro”. Così come l’incontro pubblico organizzato dalla Fondazione in merito alla questione compartecipazione delle famiglie alla spesa sanitaria per il ricovero dei propri congiunti in strutture socio-riabilitative. Ed ancora il sostegno al progetto “Campo delle Rose”, portato avanti da una famiglia Viterbese che, impegnando enormi risorse fisiche, mentali ed economiche, sta tentando di realizzare nel territorio una moderna ed efficiente struttura socio-sanitaria.

“Tanto lavoro portato avanti” – ha proseguito Casciani- “il tutto inserito nelle profonde novità normative introdotte con la recente approvazione, lo scorso giugno, della legge sul Dopo di Noi: una legge che per la prima volta mette risorse economiche, seppur limitate, nel programma di sostegno alla disabilità, che norma alcuni Istituti, come quello delle polizze assicurative e dei Trust, ma che soprattutto sancisce il superamento dell’Istituzionalizzazione a favore del sostegno ai progetti di autonomia abitativa e di inclusione sociale.”

“Purtroppo tra tanti riconoscimenti e molte soddisfazioni anche alcune delusioni: il rammarico di non vedere ancora realizzato il progetto di abitare autonomo di Monterazzano, sviluppato in collaborazione con il Comune di Viterbo, per cui la Regione fin dal 2015 ha messo a disposizione un cospicuo finanziamento, e che ha subito alcuni rallentamenti procedurali, è grande. In tal senso, è indispensabile migliorare i canali di comunicazione con le Istituzioni perché non si debba più sentire “è stato fatto anche più di quello che competeva” ma soltanto “è stato fatto molto ma si può sicuramente fare di più”.

Per coloro che sono interessati sull’attività della Fondazione Oltre Noi ONLUS è disponibile l’indirizzo mailinfo@fondazioneoltrenoi.it, la pagina Facebook Fondazione Oltre Noi ONLUS ed il sito istituzionale www.fondazioneoltrenoi.it.

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