Assalto a Ferento per l’evento La Riconquista

Una prova che ha funzionato, sono stati centinaia e centinaia di visitatori arrivati sino all’antico teatro romano riempendone le gradinate. Giornate indimenticabili per Ferento, l’antica città i cui resti si trovano a pochi chilometri di distanza da quella Viterbo e che ha dato i natali alla moglie dell’imperatore Vespasiano, Flavia Domitilla Maggiore, madre di Tito e Domiziano, distrutta dai viterbesi nel 1172. “LA RICONQUISTA DI FERENTO”,si è accreditata come una grandiosa manifestazione rievocativa alla quale hanno preso parte ben cinque raggruppamenti ed associazioni di figuranti e danzatrici
La manifestazione, unica nel suo genere, organizzata dall’associazione ARCHEOTUSCIA onlus di Viterbo e dall’associazione di promozione culturale LEGIO IIII FLAVIA FELIX, quest’ultima attiva nel campo della rievocazione storica e archeologia sperimentale, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Comune di Viterbo, e sostenuta dal contributo di “Terme Salus”, Carramusa Group, Beta Lyrae organizzazione eventi e “Perché no?” bar- ristorante di Viterbo, ha registrato una presenza eccezionale di pubblico.
All’interno dell’area archeologica di Ferento due giornate di eventi hanno consentito, soprattutto ai giovanissimi, di conoscere e riscoprire gli aspetti della vita dell’antica Roma, che molta influenza, in epoca aurea-imperiale, ebbero sulla città ferentana.
Gradinata gremita di gente di tutte le età in occasione dello spettacolo nel Teatro antico romano con figuranti gladiatori, l’imperatore e balli eseguiti da danzatrici in antichi costumi romani.
Esemplare l’organizzazione per quanto riguarda l’accesso a Ferento con parcheggi per le auto e zone riservate a camper e caravan.

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