Alla Viterbese piace vincere facile: con il Fondi è 4-0

VITERBESE (4-3-3): Zonfrilli, Perocchi, Pacciardi, Scardala, Dalmazzi (al 57° Varricchio), Nuvoli, Assenzio (al 26° Faenzi), Giannone, Saraniti (al 72° Pippi), Neglia, Oggiano. In panchina: Fadda, Pingitore, Tuniz, Varricchio, Pero Nullo, Faenzi, Pippi, Fanasca, Morini. Allenatore: Attilio Gregori.
FONDI (4-3-3): Coletta, Ciaramelletti, Pompei, Maisto, Barbato, Rinaldi, Carbone, Nappo (al 36° Evangelisti), Cardillo, D’Agostino, Angelilli (al 26° Addessi). In panchina: Novara, Garofalo, Bocchino, Addessi, Cirilli, Piras, Avallone, Bertoldi, Evangelisti. Allenatore: Sandro Pochesci.
ARBITRO: D’Ascanio di Ancona.
RETI: 9′ Assenzio, 24′ Ciaramellietti (aut.), 60′ Saraniti, 84′ Varricchio.
33° giornata di serie D, girone G: Mister Gregori, colpito da un grave lutto familiare ma impeccabilmente presente a bordo campo, mette in gioco una squadra in assetto da play-off, l’obiettivo preciso è arrivare al 24 maggio pronti. Dall’altra parte, gli ospiti pontini si giocano la residua speranza di qualificazione agli incontri post regular-season, per raggiungere quel quinto posto in classifica da cui sono separati da 5 punti a due giornate dalla fine del campionato. La partita inizia subito con ritmi alti, con le due formazioni pronte a sfidarsi a viso aperto. Il risultato si sblocca con un’azione in contropiede di Neglia, che serve con un lancio lungo Saraniti sulla fascia sinistra, il giocatore gialloblù dal fondo crossa per Assenzio, che al 9° minuto sigla l’1 a 0. La reazione degli ospiti passa dalle gambe di D’Agostino, che prova a sorprendere Zonfrilli con un tiro dalla lunga distanza, che però esce di poco fuori dal palo sinistro. Passano pochi minuti e la Viterbese riparte di corsa con Oggiano, la palla passa da Nuvoli a Neglia, prima di arrivare a Giannone, che da posizione centrale calcia forte ma prende il palo e l’azione sfuma in calcio d’angolo. Il raddoppio però non tarda ad arrivare, perché al 24° parte un lungo passaggio per Neglia, che in area di rigore stoppa di petto e calcia al volo, trovando prima la respinta del portiere e poi la deviazione in rete di Ciaramelletti: un autogol che vale il 2 a 0. Ancora un paio di buone occasioni a favore della Viterbese, prima del rientro negli spogliatoi. Un primo tempo che comunque non lascia dubbi sui valori in campo espressi dai gialloblù, che si sono mostrati in perfetta tenuta sul piano atletico e con la mentalità giusta per dominare l’incontro in tutte le fasi di gioco. I padroni di casa non cambiano atteggiamento nel secondo tempo e impiegano un quarto d’ora per costruire l’azione del terzo goal, nato ancora una volta da un contropiede di Neglia, che smarca in area Saraniti, che mira all’incrocio dei pali e batte nettamente Coletta: 3 a 0 e pratica Fondi archiviata. La Viterbese amministra dall’alto del suo 3 a 0 con un Saraniti che ha fatto la differenza in campo, soprattutto a partire dall’82° quando per un brutto fallo su Oggiano , il rossoblu Evangelisti viene immediatamente espulso. Il Fondi resta in dieci e dagli sviluppi del calcio di punizione la Viterbese approfitta della superiorità numerica per mettere a segno il quarto goal con un colpo di testa di Varricchio. Gli ospiti ormai non controllano più il terreno di gioco, hanno sofferto in difesa le azioni veloci in verticalizzazione dei padroni di casa. Lo scenario è ormai chiaro: prossimo turno i gialloblù in trasferta in Sardegna con la Nuorese, poi domenica 17 i turni di spareggio. Rimangono i malumori della presidenza che minaccia di abbandonare la squadra, uno striscione della curva nord domina il Rocchi, vi è scritto”Sindaco mantieni le promesse”, Viterbo lo spera.

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